IMPRONTE DENTALI DIGITALI

SCANNER INTRAORALE

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Con le impronte dentali digitali finalmente al Centro Odontoiatrico Grandinetti abbiamo detto addio alle fastidiose impronte dentali tradizionali!

Grazie allo scanner intraorale, un moderno dispositivo per l’acquisizione digitale delle impronte dentali, si acquisiscono le immagini delle arcate dentarie che ne permettono la misurazione tridimensionale direttamente a computer.

Uno dei grandi vantaggi è che non è per nulla invasivo e quindi estremamente comodo per il paziente, oltre che estremamente preciso, permettendo così l’elaborazione di piani di cura estremamente accurati.

IMPRONTE DENTALI DIGITALI: COME FUNZIONANO
Il dentista fa semplicemente scorrere lo scanner lungo i denti del paziente. Lo scanner proietta un fascio di luce laser sulla superficie dei denti. La luce viene riflessa dalla superficie che colpisce e grazie a speciali telecamere ad telecamere ad alta risoluzione vengono acquisite informazioni dettagliate sulle arcate dentarie e sulla bocca del paziente.

Lo scanner comunica i dati a un software a cui è collegato che permette nell’arco di qualche minuto la ricostruzione al computer di un modello 3D delle arcate dentarie del paziente. Contemporaneamente acquisisce una serie di informazioni anche su ossa, denti, gengive, tessuti molli… La misurazione risulta estremamente accurata e il modello della bocca che ne deriva molto preciso.

La qualità della ricostruzione permette agli odontoiatri di Soluzioni Odontoiatriche di elaborare piani di cura precisi e accurati studiati su misura per ogni singolo paziente sulla base di informazioni dettagliate, con conseguenti vantaggi per i pazienti stessi e per la qualità dei trattamenti.

Attraverso lo scanner è possibile raccogliere anche una serie di informazioni anche sull’anatomia del paziente, su ossa, gengive, denti, colore, ecc. e procedere a una misurazione precisa della bocca.

Per la sua precisione e la quantità di informazioni raccolte ed elaborate con velocità e sicurezza, lo scanner intraorale sostituisce il tradizionale calco dentale ed è molto utile per pianificare interventi chirurgici, piani di cura ortodontici, studiare protesi o interventi di odontoiatria estetica. La scansione può anche essere ripetuta nel corso dei vari trattamenti senza creare disagi ai pazienti.

SCANNER INTRAORALE: I VANTAGGI

  • Comodo e non invasivo: lo scanner intraorale è uno strumento non invasivo e molto comodo sia per il paziente sia per l’odontoiatra. Paste e cere per i calchi tradizionali sono solo un brutto ricordo, così come il relativo disagio.
  • Veloce: bastano pochi minuti per ricostruire completamente un modello 3D della bocca, riducendo così i tempi di attesa per l’elaborazione di un piani di cura.
  • Faccette dentali: sottili lamine in ceramica che si applicano sui denti per migliorarne l’aspetto estetico
  • Sbiancamento dentale: domiciliare o in studio con le più moderne tecniche
  • Preciso, dettagliato e ricco di informazioni: grazie al laser e alle telecamere ad alta definizione, la ricostruzione della bocca del paziente è estremamente precisa, con informazioni sui vari tessuti e strutture della bocca del paziente. In questo modo l’odontoiatra ha un quadro completo della situazione del paziente e può proporre piano di cura più accurati. Di conseguenza anche le protesi risultano più precise e il numero di adattamenti può venire ridotto.
  • Apparecchi trasparenti, tradizionali e linguali sulla base delle esigenze e delle caratteristiche del singolo paziente
  • Il software permette di visualizzare non solo la situazione iniziale, ma anche il risultato atteso e di monitorare nel corso dello svolgimento del piano di cura i risultati dei trattamenti in corso.
  • I modelli e i dati raccolti possono essere inviati direttamente da remoto al laboratorio odontotecnico, che può quindi intervenire subito o richiedere che venga eseguita una nuova scansione immediamente senza tempi di attesa per il paziente. Si velocizza inoltre anche il tempo di elaborazione di eventuali protesi o simili.
  • Maggiore trasparenza e chiarezza nei confronti del paziente che può vedere direttamente al computer il modello 3D della propria bocca e quindi comprendere meglio il trattamento proposto dall’odontoiatra, che può spiegarlo anche attraverso le simulazioni.